la mia avventura con le bloggalline è iniziata ormai più di un anno e mezzo fa. Ero arrivata da poco in Arabia Saudita e girovagavo per il web alla ricerca di ispirazione per il mio piccolo esperimento da food blogger quando mi sono imbattuta in questo gruppo di amanti scalmanate della cucina e ho subito chiesto di partecipare. Sono stata accolta con entusiasmo e affetto e fin dall’inizio mi sono sentita parte di un gruppo davvero unico. Non parlo dell’inevitabile sintonia che si crea quando si condivide una passione ma di sincera amicizia. …
crostata alla crema di cioccolato
La signora Lina una volta mi ha detto “quando ci metti dentro cose buone può solo venire bene”. …
ciambella all’arancia
domattina presto torniamo in Italia! Da quando vivo fuori ho notato che i grandi ritorni a casa sono come il 1 gennaio (facciamo il 2 va’ che il 1 siamo ancora tutti tramortiti sul divano) o il 1 settembre: traguardi da raggiungere, momenti di grandi propositi. …
torta velocissima al cioccolato
Se qualcuno mi avesse detto che un giorno avrei organizzato il “caffè delle signore” a casa mia con tanto di torte e selezione di tè non ci avrei mai creduto e invece eccomi qua! …
brioche viennoise al cioccolato
la prima volta che ho assaggiato una brioche viennoise era con mia madre a Nantes, la sua città. Avrò avuto forse 6 o 7 anni, passeggiavamo per le stradine dietro rue du Calvaire e siamo state letteralmente investite da un profumo meraviglioso. Io, golosa fin dalla culla, l’ ho guardata con gli occhi da cerbiatto e lei me ne ha comprata una in una piccola boulangerie con i tavolini all’aperto. …
torta briosciata con mele e uvetta
continua la saga delle torte di mele… dopo la sfoglia velocissima e la torta ricca ecco la versione a base di pasta di brioche 🙂
Per farla ci vuole molto più tempo (trattandosi di un lievito qualche ora per farlo crescere va considerata) ma è MERAVIGLIOSA.
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torta ricca alle mele
il sabato do’ libero sfogo alla mia schizofrenia da edicola e torno a casa con una rivista sulla casa, una rivista di attualità, un fumetto e immancabilmente una rivista di cucina o, ancora meglio, un supplemento tematico. Questa settimana è toccato alle torte di mele, per la gioia del mio fruttivendolo che mi ha carinamente fatto notare che vende anche altra frutta….
tortini al limone
adoro sfogliare le riviste di cucina, mi rilassa tantissimo e sono una fonte inesauribile di idee. Stamattina ne guardavo una alla ricerca di ispirazione per un bel pranzo da weekend quando un articolo sui limoni di Sorrento ha attirato la mia attenzione. Per una nata e cresciuta in penisola qualsiasi proposta a base di limoni non può che essere una sfida: e tortini sia….
brioches
le brioches mi fanno pensare alle colazioni del sabato mattina nella vita pre-figli: caffè a letto e ore a leggere giornali e riviste. Adesso le colazioni del sabato mattina sono un pò più movimentate ma questo dolce rimane un morbido piacere, anche se mangiato di fretta.
ingredienti:
350 gr di farina
8 gr di sale
45 gr di zucchero
21 gr di lievito fresco
4 uova (fredde)
1 tuorlo (freddo)
220 gr di burro
1 uovo e 1 tuorlo per la doratura
difficoltà: elevata
tempi: preparazione – 45 min
lievitazione – minimo 5 ore
cottura – 30 minuti
dosi: 12 brioches da 50 gr
Disponete la farina a fontana nella ciotola del robot, aggiungete al centro le uova e a lato, formando un triangolo, il sale, lo zucchero e il lievito. E’ importante che gli ingredienti siano ben separati. In caso contrario il lievito li assorbirebbe tutti troppo rapidamente compromettendo la giusta lievitazione dell’impasto.
Lavorate la pasta con le fruste a spirale per circa 10 minuti.
Incorporate infine il burro a temperatura ambiente tagliato a pezzetti e lavorate fino a quando l’impasto non si stacca dai bordi del recipiente.
Lasciate riposare la pasta per circa 30 minuti senza toglierla dal contenitore nel quale è stata lavorata. Successivamente formate una palla e disponetele in una ciotola leggermente infarinata coprendo con della pellicola trasparente. Disponete in frigorifero e fate lievitare da un minimo di 3 ad un massimo di 24 ore.
Una volta passato il tempo della prima lievitazione suddividete la pasta in 50 porzioni sferiche da 50 gr l’una che disporrete su una placca ricoperta di carta da forno coprendole con un canovaccio pulito. Lasciate lievitare per ancora 1 ora e 30 min circa.
Spennellate la superficie con l’uovo leggermente sbattuto e decorate con la granella di zucchero.
Cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 15 min. Una volta sfornate le brioches lasciatele raffreddare su una gratella per dolci.
piccoli suggerimenti:
Un ambiente troppo umido o freddo compromette molto la lievitazione.
Le dosi indicate sono quelle che ho testato personalmente, sconsiglio di diminuirle o aumentarle.
lettura consigliata:
un carico di autoironia irresistibile, uno humor caustico che vi sarà sorridere dalla prima all’ultima pagina. Le brioche mi fanno pensare ad una delle parti più divertenti del libro, amo questo autore <3